I nostri Vini

Dopo avere sperimentato per un paio di anni diverse modalità di vinificazione delle nostre uve Syrah, a partire dal metodo classico, le “maledette” bollicine hanno stregato anche me.  In particolare, sono stato conquistato dall’ultimo, a mio parere più riuscito e convincente esperimento, cioè la vinificazione con metodo ancestrale, che ci ha regalato una divertente e divertita bollicina di Syrah, quella che i francesi chiamano Pét Nat cioè pétillant naturel, frizzante naturale.

Abbiamo raccolto con un certo anticipo (prima ancora della vendemmia finalizzata alla produzione del Rosa del Castagno) una selezionata partita della nostra uva, e l’abbiamo vinificata in bianco, mediante pigiadiraspatura e successiva pressatura soffice.

Monitorata la fermentazione, quando abbiamo verificato che la quantità di zucchero residuo nel mosto era più o meno quella che  ci avrebbe garantito la giusta dose di anidride carbonica e, quindi, di effervescenza alla fine della trasformazione degli zuccheri in alcol, abbiamo imbottigliato il vino (con i suoi lieviti indigeni, che restano sul fondo della bottiglia, motivo per cui questo tipologia di vino viene chiamata “col fondo” o “sur lie”) che ha proseguito e terminato la fermentazione all’interno della bottiglia, sprigionando le tanto desiderate bollicine.